home   chi siamo   come raggiungerci   orari   accesso utenti privati   inserimento nuovi clienti   spedizioni e costi 
login
password

R I C E R C A
titolo
autore
editore
isbn13  13chr
solo novità
solo varia
dalla data  
alla data  


C O N T A T T A C I
DMB srl
distribuzione libraria all'ingrosso

Via Beato Angelico, 21
20900 Monza

Tel. 039 2021797
Fax 039 2022213
Email info@dmb.it

P.IVA 00854660966

S E D E   S O C I A L E
Via Beato Angelico, 21
20900 Monza

R.E.A. 1153090 Milano
R.I. 26795 Tribunale di Monza

Cap. Soc. € 1.801.803,00 i.v.



 
 
Hitler e Mussolini. L'idillio fatale che sconvolse il mondo (e il ruolo centrale dell'Italia nella nuova Europa)
 
Autore: Vespa Bruno
Isbn13: 9788804792857
 
Editore: Mondadori
 
Collana: I libri di Bruno Vespa
Genere:
 
Soggetto: Mussolini, Benito, Hitler, Adolf
Curatore:
 
Dewey: GEOGRAFIA
Pubblicato nel: 2024
 
Tipo: rilegato
336 pagine
da cm 20 a cm 28
 
Disponibilità: 0
 
Prezzo: 21,00 €
 
Descrizione: I tragici capricci della storia rendono, questo, un libro singolare. Ancora una volta Bruno Vespa intreccia presente e passato, narrato però in presa diretta, come fosse attualità. Assistiamo così alla lentissima costruzione di un idillio che avrebbe portato l'Europa alla catastrofe e, subito dopo, osserviamo il mondo d'oggi, che segue con il fiato sospeso le due guerre in atto (Ucraina e Medio Oriente) sperando che prevalga il buonsenso. Le vite parallele di Hitler e Mussolini ci mostrano due uomini segnati da un'infanzia difficile e da una giovinezza tormentata, e il rapidissimo precipitare della grave crisi che portò nel 1922 il Duce al potere e - un decennio dopo - il Führer a munirsi delle formidabili milizie private che nel 1933 furono alla base della conquista «democratica» del Reich. Vespa racconta i due dittatori anche nella loro opposta intimità. Hitler, forse omosessuale, circondato da bellissime donne che spinse alla disperazione e al suicidio. Mussolini, seduttore seriale, sedotto a sua volta dalla personalità di Margherita Sarfatti, che non gli perdonerà l'alleanza con il Führer e verrà abbandonata per la giovanissima Claretta Petacci. Tutto questo nella cornice di due nazioni che, sciaguratamente, ricorrono alla dittatura come cura salvifica. Dittature diverse, in cui al gradualismo autocratico di Mussolini si contrappone l'immediata ferocia totalitaria di Hitler. E l'Italia di oggi? Invoca inutilmente, come il resto dell'Occidente, ragionevolezza nell'Ucraina che brucia e nel Medio Oriente, dove l'uccisione dei due leader del terrorismo arabo, Hassan Nasrallah (Hezbollah) e Yahya Sinwar (Hamas), da parte di Israele non ha spento il conflitto. E Guido Crosetto espone i problemi dell'Italia a riarmarsi dopo un lungo periodo di pace. Nonostante nei primi due anni di governo il consenso di Giorgia Meloni sia cresciuto, nel paese e all'estero, e abbia portato Raffaele Fitto ai vertici europei (successo di cui si rivelano i retroscena), il premier racconta a Vespa le difficoltà a gestire l'immigrazione per l'opposizione dei giudici alla soluzione albanese e i provvedimenti presi per superarle, e di come abbia dovuto richiamare alla responsabilità ministri e dirigenti del suo partito dopo il caso Sangiuliano. Antonio Tajani illustra la nuova vita di Forza Italia, Matteo Salvini il neocostituito fronte europeo con i Patrioti, Roberto Vannacci il ruolo di esterno-interno alla Lega. Quattro governatori si confrontano sull'autonomia. E poi, Elly Schlein spiega la sua strategia per un'opposizione unitaria, messa in discussione da Giuseppe Conte, il quale annuncia qui la sepoltura politica di Beppe Grillo. Matteo Renzi parla dell'accordo con la Schlein, e Carlo Calenda di come ridare impulso ad Azione dopo il fallimento del Terzo Polo. Pagine appassionanti in cui la storia rivive e la cronaca incalza.