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				| Le maestose rovine di Sferopoli |  
				|   |  
				
					| Autore: | 
					Mari Michele   | 
				 
				
					| Isbn13: | 
					9788806250607 | 
				 
				|   |  
				
					| Editore: | 
					Einaudi | 
				 
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					| Collana: | 
					Supercoralli | 
				 
				
					| Genere: | 
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					| Soggetto: | 
					 | 
				 
				
					| Curatore: | 
					 | 
				 
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					| Dewey: | 
					LETTERATUR | 
				 
				
					| Pubblicato nel: | 
					2021 | 
				 
				|   |  
				
					| Tipo: | 
					rilegato 176 pagine da cm 20 a cm 28 | 
				 
				|   |  
				
					| Disponibilità: | 
					0 | 
				 
				|   |  
				
				
					| Prezzo: | 
					18,00 € | 
				 
				|   |  
				
					| Descrizione: | 
					Ogni ossessione a Sferopoli è già stata catalogata, qualsiasi mito o superstizione trova conferma, i sogni sono moneta corrente, la letteratura è l'unica divinità. Nella geografia immaginaria e nella filologia fantastica di questo libro può capitare che il carteggio fra una padrona di casa e un inquilino precipiti in un contrappasso metafisico, e che al calar delle tenebre i teschi si raccolgano intorno a quello fra loro più loquace; che il tema assegnato da un maestro elementare susciti un maleficio, o che un esame universitario sia l'occasione per uno studente impreparato di esibirsi in uno sfoggio linguistico ultraterreno. A furia di passeggiare rimirando ogni angolo di questa dimensione, al turista potrebbe venire fame: è allora che scoprirà quanto da bambino Mozart andasse pazzo per il gorgonzola, e solo dopo aver messo in tasca una ricetta per la coda alla vaccinara potrà proseguire la visita. Non mancheranno le dispute: se si è fortunati si incontreranno gli otto rabbini più potenti del mondo pronti a sfidarsi in una gara di golem, o due parroci rivali disposti a tutto pur di raccogliere i funghi migliori. Dopo la «finzione autobiografica» di Leggenda privata , Michele Mari torna a una delle forme più congeniali: il racconto. Con la fiducia affabulatoria di chi, esplorando le infinite possibilità del genere, sa di poter sorprendere - oltre i suoi lettori - prima di tutto se stesso. Benvenuti a Sferopoli. Il visitatore che dopo aver percorso la Strada Provinciale 921 si perde in queste lande dovrà armarsi di coraggio, mettere in sonno la ragione e accettare il fascino sinuoso dell'ignoto. Si sprigiona da queste pagine una cartografia del possibile, in cui smarrirsi è forse l'unico modo per salvarsi. Una collezione di fantasmi, sogni, superstizioni e chimere letterarie: da sempre Michele Mari distilla nella forma breve l'essenza stessa della sua poetica.
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