home   chi siamo   come raggiungerci   orari   accesso utenti privati   inserimento nuovi clienti   spedizioni e costi 
login
password

R I C E R C A
titolo
autore
editore
isbn13  13chr
solo novità
solo varia
dalla data  
alla data  


C O N T A T T A C I
DMB srl
distribuzione libraria all'ingrosso

Via Beato Angelico, 21
20900 Monza

Tel. 039 2021797
Fax 039 2022213
Email info@dmb.it

P.IVA 00854660966

S E D E   S O C I A L E
Via Beato Angelico, 21
20900 Monza

R.E.A. 1153090 Milano
R.I. 26795 Tribunale di Monza

Cap. Soc. € 1.801.803,00 i.v.



 
 
Age Pride. Per liberarci dai pregiudizi sull'età
 
Autore: Ravera Lidia
Isbn13: 9788806259419
 
Editore: Einaudi
 
Collana: Super ET. Opera viva
Genere:
 
Soggetto:
Curatore:
 
Dewey: LETTERATUR
Pubblicato nel: 2023
 
Tipo: in brossura
112 pagine
da cm 20 a cm 28
 
Disponibilità: 17
 
Prezzo: 13,00 €
 
Descrizione: «La vita finisce quando tutto si ferma. Come atlete dobbiamo muoverci con lei, imparare il suo passo, accelerare e rallentare a comando, fletterci e poi spiccare il balzo necessario a non essere disarcionate. Bisogna restare agili. Non giovani, agili. Flessibili. Bisogna imparare a muoversi a tempo con il Tempo. Senza ostinarsi nell'imitazione di modelli scaduti. Ma senza nascondersi. Soprattutto senza nascondersi». Un terzo della popolazione italiana è composta da ultrasessantenni, hanno davanti decenni di vita ancora da vivere, non è mai successo prima. È una conquista o una condanna? Perché sia una conquista (un privilegio, una festa), bisogna liberarsi degli stereotipi, quelle «finte verità mai verificate, ma stabilizzate dalla ripetizione che ci rendono pavidi e conformisti». Sono le sbarre della gabbia che imprigiona il terzo e il quarto tempo della nostra carriera di esseri umani. Vanno divelte, per liberare la forza e l'intelligenza che l'accumularsi di anni, esperienze e consapevolezza ci hanno regalato. Age Pride è una requisitoria contro l'ageismo, tutto, anche quello introiettato, di cui spesso non ci rendiamo conto. È un manifesto contro lo stigma che colpisce chi non è più giovane («Abbiamo vissuto troppo, sappiamo troppo per essere infilati a forza in una categoria»). Ma soprattutto è l'invito, ben circostanziato e convincente, a una festa possibile: quella dell'orgoglio d'aver vissuto, della voglia di continuare il viaggio della vita, considerando ogni età un Paese Straniero, da attraversare con la curiosità che merita, non la tappa di una via crucis, da accettare, rassegnati. Attraverso il racconto del proprio conflittuale rapporto con l'età che avanza, Lidia Ravera rivendica la maestosa allegria celata nella maturità e spiega come il tempo, da nemico che striscia alle tue spalle aspettando una resa incondizionata, possa trasformarsi in un alleato che ti consente una libertà imprevista e una vera rivoluzione interiore.